Cos’è il Personal Branding. Come svilupparlo

Vediamo in questo articolo cos'è il Personal Branding, la sua funzione e come la SEO può venirci in aiuto migliorando la nostra notorietà.

In questo articolo:

1. Introduzione
2. Cos'è il Personal Branding;
3. Obiettivo e scopo;
4. Come svilupparlo e gli strumenti da utilizzare;
5. Considerazione finale.

1. Introduzione
Il web e le innovazioni tecnologiche hanno determinato pro-fonde trasformazioni nel mondo del lavoro, con la creazione di professioni digitali un tempo inesistenti.
In tal senso, il Personal Branding ha acquisito un posto e un valore sempre crescente.
In questo articolo andremo a considerare i singoli aspetti di questa realtà in modo da comprendere che cos'è, qual è il suo scopo, come svilupparlo e come la SEO può esserci di aiuto.

2. Cos'è il Personal Branding
Quando si fa riferimento al Personal Branding, si prendono in considerazione e in esame l'insieme di elementi, di strategie marketing e di comunicazione finalizzate a promuovere una persona e non un'entità giuridica, un'azienda o una società. In tal mondo, usando specifiche tecniche e strumenti, si avrà la possibilità di far conoscere al pubblico, al quale ci si vuole indirizzare, quali sono le sue peculiarità, le competenze, i suoi tratti caratteristici e la sua attività lavorativa.

Infatti, la parola "Personal" è un elemento che identifica la figura fisica di un soggetto. Non si parla quindi di un prodotto, di un'azienda o di un servizio, ma di qualcosa che caratterizza la persona stessa. Il termine "branding", invece, è usato in ambito commerciale per indicare tutte quelle attività che contribuiscono alla creazione, notorietà e all'autorevolezza di un brand, ovvero di un marchio con una sua unica immagine e personalità.

Con il termine “Personal Brand”, quindi, ci riferiamo specificatamente a una persona le cui attività, modo di comunicare, stile e caratteristiche diventano un brand vero e proprio.

3. Obiettivo e scopo
L’obiettivo del Personal Branding è quello di promuoversi con un'identità specifica, differenziarsi e costruire verso il pubblico un'immagine ben definita, facilmente individuabile e distinguibile e possibilmente di successo.

Io scopo del Personal Branding è dunque:

• presentare al pubblico la propria individualità e i tratti caratteristici;
• comunicare le proprie peculiarità al meglio;
• mostrare le proprie attitudini e i punti di forza;
• farsi conoscere da un target specifico.

 

 

4. Come svilupparlo e gli strumenti da utilizzare
Le basi del Personal Branding poggiano sulla propria capacità di riuscire a dare un'immagine ben precisa di se stessi, comunicando con il proprio target e pubblicando contenuti di valore, prevalentemente sul web.
Gli strumenti da poter utilizzare sono davvero tanti e ogni persona che intende sviluppare il suo brand, deve selezionare e trovare quelli che più si adattano al pubblico a cui si vuole ri-volgere, e il più possibile adatti alla sua personalità.
A tale scopo, pubblico qui di seguito un elenco dei mezzi che vengono maggiormente utilizzati:

• un sito web in cui viene presentata in maniera esausti-va la propria attività;
• un blog dove pubblicare contenuti tematici;
• uno o più canali social come Facebook, Instagram o Twitter;
• siti dove pubblicare contenuti come video e foto (Youtube, Pinterest o Tik Tok solo per citarne alcuni);
• siti tematici dove pubblicazione articoli.

Dunque, i mezzi attraverso cui farsi conoscere e poter comunicare sono svariati, alcuni dei quali possono lavorare in sinergia con altri. Gestire un blog non esclude l’uso di Facebook e pubblicare video su Youtube può tranquillamente andare a braccetto con l’utilizzo di Instagram.

Anche la scrittura di un e-book o di un libro può rientrare tra gli strumenti utili per promuovere il proprio brand personale, magari collaborando con una rivista online dove pubblicare articoli con una certa regolarità.

Per curare il proprio brand personale, la migliore strategia che posso consigliare consiste in:

• creare un proprio logo;
• stabilire una propria identità e stile;
• fissare degli obiettivi;
• decidere che mezzi usare per farsi conoscere;
• stabilire come usarli e con che frequenza;
• essere costanti nel promuoversi e nel pubblicare contenuti;
• creare una community di follower;
• mantenersi in comunicazione con il proprio pubblico;
• sviluppare sistemi per incrementare sempre di più il numero dei propri fan;
• non smettere mai di promuoversi e comunicare.

Anche la SEO può essere di grande aiuto a una persona che vuole sviluppare il proprio Personal Branding, ad esempio facendo sì che il proprio sito si posizioni bene nei motori di ricerca usando parole chiave mirate e specifiche, in modo da risultare più visibile, incrementando la propria notorietà e autorevolezza.

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5. Considerazione finale
Ogni persona, in qualunque ambito e di qualsiasi categoria appartenga, può aspirare a creare un proprio brand personale. Può farlo un artista, un creativo, un fotografo, un artigiano, ma anche a un imprenditore o investitore.
Alcuni casi davvero molto noti sono Chiara Ferragni, Warren Buffett, Elon Mask, Luca Vacchi, Robert Kiyosaki e molti altri.